DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO:
ANTROPOLOGIA DELLA VIOLENZA
DOCENTE: Prof. Borile Simone
SSD: M-DEA/01
ORE DIDATTICA FRONTALE: 30
A.A. 2019/2020
CFU: 6
CORSO SINGOLO: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso singolo.
CORSO A LIBERA SCELTA: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso a libera scelta.
Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le nozioni base di storia dell’Antropologia, gli elementi di conoscenza e gli approcci dei modelli socioculturali con relativo sviluppo di competenze interpretative dei fenomeni culturali violenti.
Gli argomenti del corso comprendono due parti: una generale, più generica, introduttiva, teorica e una monografica, più specifica e approfondita.
CONTENUTI:
A) Parte generale obbligatoria per tutti gli studenti: Analisi dei principali strumenti di interpretazione e analisi dei fenomeni violenti culturalmente orientati per un approccio etnotransculturale applicato alle investigazioni. Contenuti parte generale: 1. Metodologia di indagine e della ricerca qualitativa, metodo di analisi, costruzione del concetto di alterità e di superiorità; 2. Etnocentrismo e imputabilità culturale nelle azioni culturali; 3. I conflitti culturali; 4. Razzismo culturale e razzismo scientifico: implicazioni socio – culturali violente; 5. I reati culturali; 6. Delitti di Onore e Femminicidi; 7. Le mutilazioni genitali femminili; 8. Le Spose Bambine; Sindromi violente culturizzate.
B) Corso monografico: Cultura, dipendenze e violenze digitale.
C) Per i soli studenti non frequentanti, oltre alla parte generale e al corso monografico, è richiesta la lettura di un libro tra quelli proposti. Anche gli studenti frequentanti possono però aggiungere, in modo del tutto facoltativo, la lettura di un libro tra quelli presenti nella lista sottostante:
-S. BORILE, Le Bande Giovanili Criminali, Ed. Amon;
-S.BORILE, Rischio Terrorismo, Ed. L’Harmattan, 2018;
-S.BORILE, Satanismo, Sette Religiose e Manipolazione Mentale, Ed. Universitas;
-FANTAUZZI A.M., Di corpo in corpo, Milano, Casa Editrice Ambrosiana, 2014;
-C.MARTA, Relazioni interetniche. Prospettive antropologiche, Napoli, Guida, 2005;
-I.QUARANTA- M.RICCA, Malati fuori luogo. Medicina interculturale, Cortina, 2012;
-M.WIEVIORKA, Il razzismo, Bari, Laterza, 2000;
-A. VAN GENNEP, I riti di passaggio, Torino 2012;
-A. BRELICH, Le iniziazioni, Roma 2009;
-MINELLI M., Memorie e possessione, Morlacchi Editore, Perugia, 2007;
-CAPPELLETTO F. (a cura di), Vivere l’etnografia, Seid Editori, Firenze, 2009;
-BOURGOIS PHILIPPE, Cercando rispetto. Drug economy e cultura di strada, Derive Approdi, Roma, 2005;
-MANISCALDO M.L., E.PELIZZARI E., I Deliri Culturali, ed. Harmattan;
-GAMBINO F., SACCHETTO D., Un arcipelago produttivo. Migranti e imprenditori tra Italia e Romania, Carocci, 2007;
-MARTA CLAUDIO, Le relazioni interetniche, prospettive antropologiche, Ed. Guida;
-A.MORRONE, A.SANNELLA, Sessualità e culture. Mutilazioni genitali femminili: risultati di una ricerca in contesti socio-sanitari, Franco Angeli;
-A. MORRONE, La speranza ferita. Storia delle mutilazioni genitali femminili, Ed. Franco Angeli,2017;
-E. PIRO, Spose bambine. Risalenza, diffusione e rilevanza giuridica del fenomeno in età romana. Dalle origini all’epoca classica, Ed.Giuffrè, 2013;
-L. TARABORELLI, La questione sociale dei bambini soldato dal coinvolgimento alla riabilitazione, Ed. Prospettiva Editrice, 2015;
-G. ZICCARDI, L’ odio online. Violenza verbale e ossessioni in rete, Ed. Cortina Raffaello, 2016
-S. SPINELLI, Rom, genti libere. Storia, arte e cultura di un popolo misconosciuto, Dalai Ed. 2012;
-D. BODIN, LUC ROBÈNE, STÉPHANE HÉAS, La violenza negli stadi e nello sport, Sapere 2000 Ediz. Multimediali;
-S. SPINELLI, Rom, questi sconosciuti. Storia, lingua, arte e cultura e tutto ciò che non sapete di un popolo millenario, Ed. Mimesis, 2016.
ATTENZIONE: gli studenti che intendono iterare l’esame di antropologia della violenza dovranno mettersi in contatto con il docente per concordare un programma personalizzato.
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali.
INTEGRAZIONE STUDENTI NON FREQUENTANTI:
Obbligo alla scelta di una lettura dei testi contenuta all’interno del punto C.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA:
La parte generale verterà su un test scritto con domande aperte e a risposta multipla. L’esame relativo alla parte monografica invece sarà orale. Per accedere alla prova orale, gli studenti dovranno superare positivamente l’accertamento scritto.
Il voto dello scritto verrà mediato con quello della prova orale.
BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA:
Per gli studenti frequentanti:
Parte Generale:
-Appunti dalle lezioni;
-Dispense fornite dal docente caricate in piattaforma MOODLE;
-Borile S. (2019), Il fattore culturale. Analisi e interpretazioni dei reati culturali e dei disturbi etnici. Padova, Amon.
Corso monografico:
-Appunti dalla lezioni e dispense fornite dal docente.
-Isabella Corradini, Crimini relazionale nell’era digitale. Conoscere per prevenire. Cyber mobbing, stalking, bullismo. Edizioni Themis.
Solo per gli studenti NON frequentanti:
Parte Generale:
-Dispense fornite dal docente caricate in piattaforma MOODLE.
-Borile S. (2019), Il fattore culturale. Analisi e interpretazioni dei reati culturali e dei disturbi etnici. Padova, Amon
Corso monografico:
-Isabella Corradini, Crimini relazionale nell’era digitale. Conoscere per prevenire. Cyber mobbing, stalking, bullismo. Edizioni Themis.
-Lettura di un testo a scelta contenuto nella lista del punto C.
RICEVIMENTO STUDENTI:
Dopo le lezioni.