DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO:

ANTROPOLOGIA DELLA VIOLENZA E FENOMENI DI DEVIANZA

 

DOCENTE: Prof. Borile Simone

SSD: M-DEA/01

ORE DIDATTICA FRONTALE: 36

A.A. 2020/2021

CFU: 6

CORSO SINGOLO: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso singolo.

CORSO A LIBERA SCELTA: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso a libera scelta.

Gli obiettivi del corso sono quelli di fornire le nozioni base di storia dell’Antropologia sociale, gli elementi di conoscenza e gli approcci dei modelli socioculturali con relativo sviluppo di competenze interpretative dei fenomeni culturali violenti.

Gli argomenti del corso comprendono due parti: una generale, più generica, introduttiva, teorica e una monografica, più specifica e approfondita.

CONTENUTI:

A) Parte generale obbligatoria per tutti gli studenti: Analisi dei principali strumenti di interpretazione e analisi dei fenomeni violenti culturalmente orientati per un approccio etnotransculturale applicato alle investigazioni. Contenuti parte generale: 1. Metodologia di indagine e della ricerca qualitativa, metodo di analisi, costruzione del concetto di alterità e di superiorità; 2. Etnocentrismo e imputabilità culturale nelle azioni culturali; 3. I conflitti culturali; 4. Razzismo culturale e razzismo scientifico: implicazioni socio – culturali violente; 5. I reati culturali; 6. Delitti di Onore e Femminicidi; 7. Le mutilazioni genitali femminili; 8. Le Spose Bambine; 9. Sindromi violente culturizzate.

B) Corso monografico: Pedopornografia on line: implicazioni giuridiche, culturali e psicosociali.

C) Per i soli studenti non frequentanti, oltre alla parte generale e al corso monografico, è richiesta la lettura di un libro tra quelli proposti. Anche gli studenti frequentanti possono però aggiungere, in modo del tutto facoltativo, la lettura di un libro tra quelli presenti nella lista sottostante:
-S. BORILE, Le Bande Giovanili Criminali, Ed. Amon;
-S.BORILE, Rischio Terrorismo, Ed. L’Harmattan, 2018;
-S.BORILE, Satanismo, Sette Religiose e Manipolazione Mentale, Ed. Universitas;
-BOURGOIS PHILIPPE, Cercando rispetto. Drug economy e cultura di strada, Derive Approdi, Roma, 2005;

ATTENZIONE: gli studenti che intendono iterare l’esame di antropologia della violenza dovranno mettersi in contatto con il docente per concordare un programma personalizzato.

METODOLOGIA DIDATTICA:

Lezioni frontali.

INTEGRAZIONE STUDENTI NON FREQUENTANTI:

Obbligo alla scelta di una lettura dei testi contenuta all’interno del punto C.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA:

La parte generale verterà su un test scritto con domande aperte e a risposta multipla. L’esame relativo alla parte monografica invece sarà orale. Per accedere alla prova orale, gli studenti dovranno superare positivamente l’accertamento scritto.

Il voto dello scritto verrà mediato con quello della prova orale.

BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA:

Per gli studenti frequentanti:
Parte Generale:
-Appunti dalle lezioni;
-Dispense fornite dal docente caricate in piattaforma MOODLE;
-BORILE S. (2020), Il fattore culturale. Comportamenti violenti culturalmente orientati, fenomeni devianti e disturbi etno-clinici. 2° Ed, Padova, Amon.
Corso monografico:
-Appunti dalla lezioni e dispense fornite dal docente. Eventuale acquisto di un libro.

Solo per gli studenti NON frequentanti:
Parte Generale:
-Dispense fornite dal docente caricate in piattaforma MOODLE.
-BORILE S. (2020), Il fattore culturale. Comportamenti violenti culturalmente orientati, fenomeni devianti e disturbi etno-clinici. 2° Ed, Padova, Amon.
Corso monografico:
-Eventuale bibliografia sarà comunicata agli studenti a inizio corso.
-Lettura di un testo a scelta contenuto nella lista del punto C.

RICEVIMENTO STUDENTI:

Dopo le lezioni.