DENOMINAZIONE INSEGNAMENTO: CRIMINALITÀ ECONOMICA, MAFIE E MERCATI ILLEGALI
DOCENTE: Prof.ssa Molin Valentina
SSD: SECS-P/02
ORE DIDATTICA FRONTALE: 36
A.A. 2021/2022
CFU: 6
CORSO SINGOLO: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso singolo.
CORSO A LIBERA SCELTA: È possibile iscriversi all’insegnamento come corso a libera scelta.
OBIETTIVI FORMATIVI:
Il corso si pone l’obiettivo di fornire agli studenti del secondo anno un inquadramento teorico e fenomenologico di quella particolare categoria di condotte illegali nota anche come “White collar crime” e dei suoi intrecci con le organizzazioni criminali, specialmente quelle di stampo mafioso. Si porrà in luce come fra mafia ed economia vi sia, di fatto, un rapporto elettivo, agevolato dal particolare contesto politico, istituzionale e burocratico che caratterizza l’Italia, in particolare per due ordini di fenomeni:
1. L’ampia legittimazione sociale di molti comportamenti illeciti;
2. La vasta area di pratiche economiche che si situano fra il lecito e l’illecito.
L’universo delle economie illegali, della criminalità economica e dei suoi intrecci con le mafie ha spesso dato vita a dispute fra gli studiosi di diverse discipline rispetto alla sua più corretta definizione e si inserisce in un ambito a cavallo fra vocabolario giuridico, morale e sociale. Il percorso didattico proporrà una lettura sociologica del fenomeno e partirà da alcune indispensabili premesse teoriche per indagare poi aspetti storici, psicosociali, di contesto, nonché alcune specifiche tipologie di reati economici, approdando infine alle indicazioni presenti in letteratura circa le metodologie più valide per il contrasto e la prevenzione di questa forma di criminalità.
CONTENUTI:
Nel corso verranno affrontate le seguenti tematiche:
1. Alle origini degli studi teorici sul “white collar crime (A. la criminalità dei colletti bianchi secondo Sutherland; A. Gli studi successivi dal crimine del colletto bianco al corporate crime);
2. Il crimine economico in Italia;
3. Dinamiche psicosociali della criminalità economica;
4. La criminalità organizzata (A. un quadro d’insieme; B. Mafia imprenditrice);
5. Peculiarità del rapporto fra società-politica ed economia nel nostro Paese;
6. Interazioni fra mafiosi ed imprenditori: che tipo di risorse scambiate?
7. La prevenzione e il contrasto del crimine economico e delle infiltrazioni mafiose nelle economie legali.
METODOLOGIA DIDATTICA:
La metodologia didattica impiegata prevedrà:
• Insegnamento di tipo frontale, supportato da materiale didattico del docente (slides);
• Lavori individuali o di gruppo con restituzione in plenaria (con valutazione da parte del docente in vista dell’esame finale).
INTEGRAZIONE STUDENTI NON FREQUENTANTI:
Gli studenti non frequentanti sosterranno la prova orale preparando i testi indicati nella bibliografia obbligatoria; saranno inoltre tenuti ad un approfondimento concordato con il docente a partire dalla lettura del testo:
-GREEN S.P. (2008), I crimini dei colletti bianchi, Ube Paperback.
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA:
Prova orale.
BIBLIOGRAFIA OBBLIGATORIA:
-MARTUCCI P. (2006), La criminalità economica, Laterza.
-SCIARRONE R., STORTI L. (2019), Le mafie nell’economia legale, Il Mulino, Bologna.
RICEVIMENTO STUDENTI:
Su appuntamento previa richiesta via e-mail: valentina.molin@ciels.it