Tasse e Contributi

Detraibilità fiscale delle spese di Istruzione Universitaria

Le spese per frequenza di corsi di istruzione universitaria presso le Università non statali, sono detraibili in misura non superiore a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca da emanare entro il 31 dicembre.

Le spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria (tassa, contributi, spese accessorie e tassa regionale per il diritto allo studio universitario) sono considerate oneri detraibili per i quali è riconosciuta, ai fini della  determinazione dell’imposta sui redditi delle persone fisiche, una detrazione d’imposta del 19% (art. 15, comma 1 – lett. e-bis del TUIR approvato con DPR 22 dicembre 1986, n. 917).

Il D.M. 23/12/2016 n. 993 pubblicato nella G.U. il 07/03/2017 stabilisce, confermando quelli relativi all’anno 2015,  gli importi massimi di spesa sui quali calcolare la detrazione dall’imposta lorda sui redditi 2016 per  le tasse ed i contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea delle Università non Statali.

 

Decreto Ministeriale N.993 del 23 dicembre 2016 – G.U. n. 55 del 07/03/2017 stabilisce, confermando quelli relativi all’anno 2015,  gli importi massimi di spesa sui quali calcolare la detrazione dall’imposta lorda sui redditi 2016 per  le tasse ed i contributi di iscrizione per la frequenza dei corsi di laurea delle Università non Statali.