Attività di peacekeeping e peacebuilding nelle zone di ex conflitto

SSD: IUS/13

Ore didattica frontale: 12

Crediti: 2

Piano delle attività didattiche

Programma sede di Padova

Docente

Prof. Ugo Correale

Obiettivi formativi

CONOSCENZE: Missioni delle F.A., classificazioni delle missioni NON article five in particolare della Peace Support Operation. Principi verso i quali orientare la condotta delle operazioni di Peacekeeping e Peacebulding. Classificazione delle operazioni di gestione delle crisi e sostegno alla pace e relativa terminologia tecnica di base. Principali Sfide che attendono le diverse Organizzazioni Mondiali e regionale (ONU, OSCE, NATO ecc.). Principali attori delle suddette operazioni e relativi meccanismi di azione; approcci operativi più efficaci per massimizzare gli effetti desiderati. Funzione dell’ONU nella gestione di una operazione di Peacekeeping o Peacebulding.
COMPETENZE: acquisire il senso critico per analizzare lo svolgimento di un’operazione di gestione delle crisi /sostegno alla pace. Acquisire la terminologia tecnica di base per sapersi raffrontare con i diversi attori sul campo in veste di futuro mediatore linguistico.
CAPACITÀ ACQUISITE AL TERMINE DEL CORSO: Capacità di contestualizzare gli avvenimenti occorsi e comprenderli anche alla luce delle vigenti normative (nazionali ed internazionali), delle prescrizioni della Carta delle Nazioni Unite e dei principi generali delle operazioni di supporto alla pace. Capacità di padroneggiare la terminologia fondamentale e i concetti- chiave per sapersi relazionare proficuamente con le diverse categorie di operatori coinvolti nelle operazioni di gestione delle crisi e sostegno alla pace. Capacità di individuare con dimestichezza la documentazione ove aggiornare le proprie conoscenze.

Contenuti

Il laboratorio illustrerà le teorie e le pratiche per la gestione dei conflitti emergenti nelle società globalizzate, attraverso l’approccio della mediazione culturale.

Metodologia didattica

Il corso viene svolto mediante 4 Lezioni frontali di 3 periodi ciascuna: 3 a carattere teorico/dottrinale e 1 di intervento degli studenti per stimolare la capacità critica e contestualizzare la teoria. Per seguire il corso non sono necessarie conoscenze particolari oltre a quelle di base relative al Diritto Internazionale umanitario e alle principali organizzazioni governative internazionali (Onu, Unione Europea, Nato, etc). Strumenti di supporto didattico: Le nozioni vengono riassunte attraverso appunti e mappe concettuali su slides in powerpoint proiettate durante le lezioni e fornite online dal docente (su piattaforma Moodle). Modalità di verifica dell’apprendimento: La verifica delle conoscenze sarà effettuata mediante una prova collettiva finale.

Modalità di svolgimento della prova

La prova finale sarà scritta e collettiva, della durata massina di 60 minuti. La prova consisterà in un test a risposta multipla di 10 domande ognuna con tre risposte ciascuna, di cui una sola è corretta.

Bibliografia obbligatoria

-CHIARI CESARE, Cosmos e Chaos: la sfida infinita – elementi di analisi e pianificazione delle azioni di pace, Aviani
-Appunti dalle Lezioni del Docente (slides rese disponibili dal docente su piattaforma Moodle).

Integrazione studenti non frequentanti

Per gli studenti non frequentatori, la preparazione dovrà avvenire sul testo obbligatorio, oltre che sulle slides e su altri eventuali materiali bibliografici prodotti e posti in rete (piattaforma Moodle) dal docente.

Ricevimento studenti

Frontale previo appuntamento all’indirizzo email: ugo.correale@ciels.it

Programma sede di Brescia

Docente

Prof.ssa Finco Rita

Contenuti

Il corso si basa principalmente su lezioni frontali ed esercitazioni, ma presuppone la partecipazione attiva e la discussione in classe con gli studenti.

Modalità di svolgimento della prova

Test a risposte multiple.