Human rights regional mechanism of protection

SSD: IUS/13

Ore didattica frontale: 12

Crediti: 2

Piano delle attività didattiche

Programma sede di Padova

Docente

Prof. Di Bari Michele

Obiettivi formativi

At the end of the course, students are expected to understand:
• How human rights violations can be addressed to international bodies for the protection of human rights.
• The entry requirements to access international Courts.
• The system of reporting human rights abuses.

Contenuti

This laboratory will focus on the main international organizations/mechanisms aimed at protecting international fundamental rights.
Analyzed organizations/judicial systems:
• UN system
• The ECHR and the ECtHR
• Inter-American Court
• African system

Metodologia didattica

Lectures. Seminars and workshops. Course taught in English

Modalità di svolgimento della prova

Multiple choice quiz.

Bibliografia obbligatoria

-R. SMITH, Textbook on International Human Rights, Oxford University Press, last edition.

Students attending the course do not need to buy any book
Materials will be also provided by Professor Michele Di Bari

Ricevimento studenti

Please ask for an appointment by emailing at: michele.dibari@ciels.it

Programma sede di Brescia

Docente

Prof.ssa Fraiese Serena

Obiettivi formativi

Il laboratorio, come attività di terza missione, si propone di fornire agli studenti un approfondimento inter-disciplinare sul tema dei diritti umani a livello internazionale e regionale, riservando uno spazio particolare a fenomeni politici, sociali ed economici attuali e il loro impatto globale, concentrandosi su casi concreti. L’obiettivo principale è quello di promuovere, attraverso un approccio analitico e action-oriented, lo sviluppo del pensiero critico e delle competenze generali necessarie a svolgere progetti di ricerca in materia. Il laboratorio, interamente ispirato ai principi del diritto internazionale e dei diritti umani, intende promuovere valori etici e impegno sociale, contribuendo altresì a creare una cultura universale dello sviluppo umano e della sicurezza umana, all’interno della quale ogni cittadino è un agente attivo di promozione della pace, della giustizia e del rispetto della dignità della persona.

Alla fine del laboratorio, lo studente avrà rinforzato la pratica di alcune competenze sociali (la capacità di lavorare in gruppo, assumere ruoli di leadership), comunicative (comunicare le conoscenze acquisite in modo chiaro, esprimere la propria opinione tenendo in considerazione aspetti sensibili, come la cultura e il contesto di riferimento) e di pianificazione (pianificare autonomamente il proprio lavoro, gestire il tempo).

Contenuti

Aspetti regionali della protezione dei diritti dell’uomo. Teorie del Commercio Internazionale. La Globalizzazione economica e il ruolo dell’Organizzazione Mondiale per il Commercio (WTO). Ambiente, sviluppo sostenibile, risorse naturali e diritti umani.

Case study: Terre rare, green economy e catene di approvvigionamento: La Cina e la geopolitica dei minerali strategici.

Metodologia didattica

Il laboratorio, interamente svolto in lingua inglese, è composto da 4 moduli. Durante i primi due moduli, verranno delineate e definite le basi teoriche relative alla regionalizzazione della protezione dei diritti umani, concentrandosi sul ruolo del WTO nel promuovere e monitorare il commercio internazionale e garantire il rispetto e la creazione del “bene comune”. Verranno fornite basi teoriche su come la politica interferisca in molti modi nei mercati internazionali, compreso l’uso di sanzioni economiche come leva politica su uno stato bersaglio. E su come, non esistendo un governo mondiale che faccia rispettare le regole del commercio, tale applicazione dipenda dalla reciprocità e dal potere statale, portando a volte a guerre commerciali o a violazioni dei diritti umani. Si useranno, successivamente, strumenti di brainstorming e focus group per lo sviluppo del pensiero analitico e critico per ricostruire il tema dell’interdipendenza internazionale riguardo alle questioni ambientali e alla Green Economy. Il terzo modulo prevede la partecipazione pratica degli studenti al caso studio sulla Cina e l’estrazione dei minerali strategici, e l’impatto che questo ha sui diritti umani. Il workshop si avvarrà della diretta partecipazione di Amnesty International, da lungo tempo impegnata su questo tema. Alla fine del modulo, verrà aperto un dibattito con gli studenti partecipanti. Il quarto e ultimo modulo intende riassumere quanto appreso durante il laboratorio e fare azioni correttive sui contenuti se necessario.

Modalità di svolgimento della prova

La prova di esame consisterà nella presentazione, orale o multimediale, di un argomento scelto dallo studente. Lingua: Inglese. Gli elaborati andranno presentati via email a serena.fraiese@ciels.it nel giorno stabilito per la prova d’esame. L’elaborato sarà valutato tenendo conto della capacità dello studente di inquadrare l’argomento trattato. Si terrà conto altresì della capacità dello studente di fornire argomentazioni e analisi innovative.

Bibliografia obbligatoria

-SOPHIA KALANTZAKOS (2018), China and the Geopolitics of Rare Earths. Oxford University Press
-JOHN SEAMAN (2019) Rare Earths and China. A Review of Changing Criticality in the New Economy. Notes de l’Ifri January 2019.
-Appunti dalle lezioni. Ulteriori letture saranno fornite dalla docente durante il corso.

Integrazione studenti non frequentanti

Nessuna.

Ricevimento studenti

Su appuntamento previa richiesta via email: serena.fraiese@ciels.it