Human touch: costruire ponti di empatia, integrando l’AI – l’intervista al direttore Borile per Tom’s Hardware

La sensibilità culturale è l’human touch che va cercato in un mondo di sistemi di intelligenza artificiale e machine learining: come afferma il direttore Simone Borile per Tom’s HARDWARE, l’empatia è il ponte imprescindibile tra uomo e macchina.

Quante volte per capire una didascalia sui social network, un menù all’estero o una mail di lavoro, utilizziamo l’intelligenza artificiale?

I sistemi di LLM (language large model) e di machine translation fanno sempre più parte della nostra vita quotidiana e professionale.

Ma quando entrano in gioco sfumature culturali, la necessità di precisione in ambiti specialistici e comprensione del contesto socio-culturale, è solo l’human touch che può intervenire.

“Oggigiorno, l’IA è in tutte le professioni ed è importante capire come possono aiutarci. Ma è fondamentale costruire l’empatia, costruire dei ponti dialogici che l’IA ad oggi non è in grado di ottenere”. Afferma questo il direttore di Ciels Campus professor Simone Borile, intervistato per Tom’s HARDWARE, rivista online da più di 20 anni si occupa di web, hardware e settore IT.

Leggi l’intervista intera qui, nel sito di Tom’s HARDWARE.
Ascolta l’intervista completa, su Youtube.